CRONACHE di GUERRA - DICEMBRE


Settore 7 -
Mecadon - Datacode 21
Gli Zpakka Krani migrano in massa in una feroce Waagh! verso il settore 7 Mecadon. I titani warhound del settore 7 sono stati allertati.

Settore 15 -
Tropice - Datacode 20
I Figli di Brightsword compiono alcuni attacchi lampo ai danni di colonne corazzate di space marines lungo i confini del settore 15. All'arrivo delle forze di supporto, nessuna traccia dei Tau. Massima allerta. Ripiegare verso i settori adiacenti.

Settore 4 -
Valar - Datacode 19
Dopo il feroce attacco dei Lupi Siderali del Branco di Sigurth, la furia imperiale si scatenata sulla colonia Crisaures per mezzo dei magli e dei requiem della forza d’attacco orbitale Iskander, un distaccamento di Magli Imperiali posto sotto il comando del Capitano Docrates e specializzato in assalti orbitali.
Obiettivo dell’attacco imperiale è l’annientamento della base xeno che i crudeli Eldar Oscuri della Cabala Arlecchina hanno allestito per usarla come centro di raccolta di schiavi per inviarli alle astronavi, tramite un portale della Rete installato per l’occasione. Un furioso fuoco orbitale si scatena sulla base xeno devastando i bastioni degli xeno e distruggendo al suolo i Ravager di supporto al contingente. Terminato il fuoco i Terminator e i Dreadnought si fiondano a ridosso dei bastioni portando morte e devastazione tra i guerrieri Eldar Oscuri e i Talos di presidio; squadre tattiche occupano la vecchia zona industriale semidistrutta dalle precedenti battaglie.
Ma il crudele Arconte, lo scorticatore nero Drag’Hutt, ha teso una trappola ai coraggiosi guerrieri dell’Imperatore e in breve tempo le forze d’elite degli xeno (tenute in riserva) intervengono nella battaglia. Furie su Raider, un temibile Arconte su moto, una Dracon con un seguito di Incubi e altri guerrieri su Raider si lanciano sui Terminator decimandone le file grazie al fuoco delle loro armi aliene e in feroci combattimenti corpo a corpo. Ma resi implacabili dalla giusta furia dei Marines e guidati dall’implacabile Docrates in persona, i magli imperiali resistono impavidi e imperterriti e massacrano in brutali corpo a corpo e con precise suonano un requiem definitivo per i guerrieri xeno. La lotta è brutale e senza quartiere e si combatte per ogni bastione, per ogni obiettivo. Venti fratelli Terminator si immolano per l’Imperatore ma alla fine Docrates sale sul punto più elevato dei bastioni brandendo il suo martello tuono sfrigolante di energie arcane e pianta la bandiera imperiale nell’avamposto di nuovo conquistato per l’Imperatore.
Un pari numero di obiettivi è in mano alle singole fazioni ma le elevatissime perdite inducono gli xeno a ritirarsi. La giornata è dei Marines. Su Crisaures, a lungo sprofondata nella tenebra e nel terrore, torna a sorgere un sole di speranza………………


Settore 12 -
Vreda Primaria - Datacode 18
Alcune sonde imperiali rilevano lo spostamento del Mondo Tomba 03 Alfa dal settore 14 Macarion a Vreda Primaria. Restiamo in attesa di riscontri, massima allerta.

Settore 15 -
Tropice - Datacode 17 - Battaglia Strategica
Con una ritrovata sicurezza Juan Taran’Thula alla guida di una nuova spedizione contro i Necron del Mondo Tomba 03, vuole riscattare il suo operato nel settore15. Alla guida di due land raider si getta verso il centro del teatro di guerra, ad accoglierlo il fuoco di 10 immortali e 5 sterminatori, il primo land raider esce illeso dal fuoco, il secondo perde due armi, Gheorgeus attende trepidante i migliori guerrieri dell’imperium per gustare il loro terrore.
Un monolito si muove e spara su un rhino, il colpo devia sul retro del veicolo ma lo colpisce e lo immobilizza. I marines escono e si nascondono dietro un edificio.
I due Vindicator cercano di distruggere il monolito ma non lo scalfiscono. Ad un tratto u secondo monolito atterra tra le fila marines, con il colpo di artiglieria distrugge un Vindicator. Juan Taran’Thula con due squadre di terminator assalta Gheorgeus, lo C’stan uccide due Terminator, gli altri lo feriscono 4 volte.
Il combattimento prosegue e Gheorgeus uccide altri 3 Terminator, i rimanenti gli infliggono la ferita rimanente, Gheorgeus esplode e porta con se altri 2 terminator e infligge una ferita al cappellano. Gli immortali aprono il fuoco e con l’aiuto di 5 Sterminatori distruggono quel che rimane di Juan ed il suo seguito. I monoliti distruggono ancora corazzati marines, il fuoco marines distrugge una squadra di guerrieri, ma essi ritornano in vita e si uniscono ad un’altra squadra. Esplosioni e fuoco incrociato si sussegue senza soluzione di continuità ed il termine della battaglia giunge, i due eserciti si bloccano al riparo delle proprie posizioni.

Settore 15 -
Tropice - Datacode 16
… Juan Taran’Thula guida il suo distaccamento verso l’obiettivo da sud, nel settore sono stati individuati movimenti Necron, la cautela della compagnia corrazzata li fa avvicinare senza problemi fino al centro del settore quando dal nulla appare Gheorgeus!!! Il rhino esplode sotto i colpi del c’stan, dalla parte opposta il fuoco di 2 squadre di sterminatori immobilizza il land raider, il colpo del monolito invece uccide 4 dei 5 componenti della squadra devastatrice.
I marines privati del loro trasporto tentano la fuga dal vampiro stellare mentre 2 predator cercano di fermarlo, lo feriscono ma Gheorgeus raggiunge la squadra di marines e li elimina. I 5 terminator con cappellano scendono dal loro mezzo, e si dirigono verso una squadra di guerrieri, i necron arretrano e gli sterminatori uccidono un terminator, il monolito distrugge un Vindicator, gli sciami impediscono il fuoco al secondo mezzo, o terminator non raggiungono per un soffio i guerrieri e vengono colpiti ripetutamente dai gauss e altri due terminator muoiono, lo c’stan si dirige verso il centro del tavolo per eliminare i terminator, Juan Taran’Thula, vista la situazione ripiega ma perde ancora un terminator. I guerrieri necron prendono possesso di due obiettivi mentre gli sciami distruggono il laser al Vindicator. Gheorgeus cerca di raggiungere nuovamente le unità nemiche ma sono ormai fuori dalla sua portata. Il monolito cerca di colpire l’altro rhino ma lo manca. La battaglia si conclude con I Necron che controllano il settore, ma la spedizione esplorativa della AUDAX è solo il preludio al nuovo assalto Lealista.


Settore 4 -
Valar - Datacode 15
Ricevuti i rinforzi direttamente da Fenris, il Capobranco Sigurth ha avviato un’offensiva per la riconquista dei territori perduti nel settore Crisaures, occupati e razziati dalle crudeli forse dei Dark Eldar dell’Arconte Drag’Hutt. L’armata dei Lupi ha quindi consolidato una posizione in una delle colonie occupate, allestendo una testa di ponte formata da Cacciatori Grigi al comando di una Sacerdote delle Rune.
Dall’altra parte della colonia guerrieri Dark Eldar tenevano la posizione presidiando un loro avamposto creato durante le precedenti razzie. All’alba di un nuovo giorno la battaglia inizia ad infuriare. Rapidi e veloci, i Dark Eldar puntano all’obiettivo tenuto dai figli di Russ scagliandovi contro ondate di Predoni su moto comandati da un Arconte su moto e furie su Raider.
Una furia dracita e altre furie stazione presso i guerrieri a far loro da supporto mentre un Ravager da supporto di fuoco stazionando nelle retrovie.
I Lupi rispondono muovendo unità di Cacciatori Grigi supportate da un Predator a protezione della loro base e inviando un Land Raider carico di Artigli Insanguinati comandato da un Lord Lupo e una Guardia del Lupo e supportati dagli immancabili Land Speeder. Due lupi solitari danno supporto alle truppe in difesa. L’attacco dei Dark Eldar è rapido e veloce e solo un potere psionico del sacerdote impedisce all’Arconte di irrompere nelle linee dei figli di Russ: straziato dalla magia del Sacerdote, l’Arconte viene risucchiato da fauci warp di Lupi arcani e diparte miserevolmente.
Ciò non riesce a stoppare l’attacco dei Dark Eldar che, seppur a caro prezzo, riescono a spazzare via tutte le unità dei Lupi siderali nei pressi della base lealista: nessuna truppa dei Dark Eldar, però, rimane operativa per occuparla.
Nell’altra zona della battaglia (la base aliena) la situazione volge invece a favore dei lealisti e la carica furiosa dei Lupi Siderali combinato con il letale fuoco di Land Speeder e Land Raider Crusader spazza via tutti i guerrieri e le furie degli xeno a prezzo, però, di tutti gli eroici guerrieri di Fenris. Alla fine di un’interminabile battaglia solo pochi veicoli dei Lupi Siderali e una manciata di moto e Ravager degli Eldar Oscuri rimangono operativi e la colonia rimane terra di nessuno.
Ma per i Lupi, in precedenza duramente sconfitti, l’aver spazzato via gli xeno dalla colonia vale il sacrificio delle loro vite. Crisaures respira un poco mentre altre forze imperiali si radunano per scacciare gli xenos una volta per tutte.

Settore 14 -
Macarion - Datacode 14
Durante i pattugliamenti in prossimità delle rovine a sud-ovest della Colonia Imperiale Shake V il vento caldo del deserto cremisi ha portato alle narici ferine degli Space Marine di avanguardia dei Mantelli Grigi un sentore di corruzione e morte. La prima ricognizione esplorativa ha svelato un distaccamento dell'odiata X° Legione Entropica. Al centro dell'armata svetta il Predator Argenteus, altare vivente immolato alla furia di Khorne dentro al quale viaggiano i temutissimi Berserker della Legione. Un'analisi approfondita del terreno ha evidenziato varie roccaforti vitali per il dominio del campo: un pozzo di controllo dell'acquedotto che porta alla Colonia segnalato da due grosse cisterne, un bunker antiaereo delle FDP, un grosso magazzino semidistrutto e la linea centrale delle fortificazioni del settore.
All'arrivo dei Lupi sul campo di battaglia il pozzo era gia' saldamente in mano ad una squadra di Space Marine del Chaos, due rhino puntuti avanzavano verso il bunker antiaereo (la conquista del quale avrebbe permesso al Caos di sbarcare altre truppe sul suolo di Faaris) mentre il magazzino semidistrutto, dove i Lupi pensavano fossero acquartierai questi temibili nemici dell'Imperatore, si rivelò essere un deposito di esplosivi e fu subito acquisito dalle forze Lealiste. La linea centrale di difesa, l'unico passaggio sicuro tra grossi campi minati giaceva proprio in mezzo agli eserciti contrapposti.
La battaglia ha inizio con l'arrivo di una capsula dei fieri Mantelli Grigi oltre la linea di difesa e in piena vista del prezioso pozzo dell'acquedotto che, se fosse caduto nelle mani del Caos, sarebbe potuto essere corrotto con gravissimo rischio per Shake V e la sua popolazione. Dalla capsula ancora surriscaldata dall'attrito con l'atmosfera sbucano cinque fieri Mantelli Grigi in Armatura Terminator che si dirigono verso il punto nodale del campo di battaglia, il varco nelle linee difensive mentre i loro confratelli avanzano sul campo di battaglia attorno al magazzino semidistrutto. Dalla sabbia vorticante sbuca una torma di bestie dalla forma canina alla cui testa c'e' un enorme maschio alpha cavalcato da uno Space Marine armato di due possenti artigli crepitanti di energia. La sua cavalcata poderosa e' diretta verso gli Space Marine Caotici attestati a difesa del pozzo. Due algidi sacerdoti delle rune accompagnano l'armata sui due fianchi spronando i fratelli a seguirli nella furia delle battaglia.
Ma ecco che le forze perniciose fanno la loro mossa e con rombante potenza le salve dei fucili requiem del Caos iniziano ad abbattere i lupi indifesi dai potenti proiettili del Caos. I rhino corrotti avanzano e sbarcano la loro micidiale nidiata di Marine. Una intera squadra di Berserker si lancia all'assalto di un'avanguardia di Mantelli Grigi dotati di zaini a reazione (che aveva avuto l'ardire di varcare le linee del Caos) mettendo fine alla loro patetica vita con pochi precisi colpi di ascia. Dall'ombra delle cisterne sbuca la malefica massa di un Principe Demone che porta su di se i segni di un prescelto di Tzeentch. La battaglia e' aspra e l'avanguardia Lealista con il suo branco di lupi si lancia all'assalto del primo obiettivo ma non riesce a sfondare le linee Caotiche sebbene infligga alcune perdite al nemico. Le acute grida di morte degli Space Marine del Caos feriscono i timpani distorti del Principe Demone Bhaal Sagoth che si lancia nella mischia stringendo in una morsa i lupi con il loro capobranco e facendone brandelli sanguinolenti in una sola falciata.
Un gran brutto colpo per i Mantelli Grigi che perdono anche uno dei loro Sacerdoti sotto le salve unite dei Berserker e di un'unita' di Space Marine del Caos di presidio al bunker antiaereo. Il secondo sacertote delle rune punta deciso la squadra di Berserker per vendicare il proprio fratello ma anche lui cade trafitto da un potente raggio laser sparato con precisione da un corrotto cannone di Tzeentch. Come se non bastasse dal warp compaiono le minacciose figure di cinque Campioni Terminator della Legione capeggiati dal loro Grande Campione Sylthaeroth. Sebbene il pericolo sia grande alcuni dei Confratelli Marine ringraziano l'Imperatore per aver disturbato quelle orrende creature nel viaggio attraverso il warp facendoli comparire ben lontano dallo scontro.
Con un unico prolungato grido di battaglia il Grande Campione si lancia in corsa verso i terminator impellicciati che nel frattempo hanno preso posizione sul punto strategico al centro del campo di battaglia assieme ad una squadra di Marine. Nulla possono le potenti armature potenziate contro la furia del Prescelto degli Dei del Caos e in un turbine di sangue l'intera squadra viene annichilita.
La figura cremisi del Grande Campione si staglia al centro del campo di battaglia mentre intorno alle cisterne si scatena una disperata controffensiva lealista. Una capsula infatti e' andata a posarsi proprio sull'obiettivo sbarcando un'intera unita' di marine di fronte ai Caotici superstiti. Il violento impatto col terreno permette ai Lealisti di bersagliare i nemici ma impedisce loro di lanciarsi all'assalto e, prima ancora di essersi ripresi dall'atterraggio, la carica furiosa dei Marine di Tzeentch inizia a mietere le sue vittime. La battaglia e' feroce finche' un'ombra si staglia netta sui Mantelli Grigi e la possente spada dei Bhaal Sagoth miete gli Space Marine ormai intrappolati. Mentre gli Space Marine iniziano la ritirata i loro fratelli Terminator si lanciano all'assalto di Sylthaeroth abbattendo uno dei suoi gregari.
La rabbia di Sylthaeroth si scatena sui Veterani dei Mantelli ma proprio prima che la possente spada demoniaca da lui impugnata beva il sangue dei nemici il relay di teletrasporto dei Terminator Lealisti li porta in salvo. La sete di sangue di Sylthaeroth non e' placata e le urla di vendetta che risuonano nell'aria mandano brividi sotto le pesanti pellicce dei Mantelli Grigi in fuga.


Settore 14 -
Macarion - Datacode 14
I Necrontyr del Mondo Tomba 03 Alfa affrontano le forze demoniache della Ciurma di Bubba in un conflitto aperto per i controllo del settore. La legione Necron ottiene dei successi notevoli nella prima parte dello scontro, e i demoni non riescono a conquistare l'obiettivo: dopo ore di combattimenti si ritirano nel warp con mostruose grida di vendetta. I Necrontyr procedono a tappe forzate e si spostano nel settore 12, Vreda Primaria. Massima allerta.

Settore 15 - Tropice - Datacode 13 - Battaglia Strategica
I Necrontyr del Mondo Tomba 03 affrontano nella terribile jungla assassina del settore 15 i rinnegati marines del Caos. Nonostante la ferocia degli scontri, e l'ira degli dei oscuri, le schiere robotiche necron annientano e respingono i possenti guerrieri della legione alfa. Il controllo Necron è sempre più forte nel settore. Con una marcia forzata i guerrieri metallici avanzano fino alla base terraformante Magellan I. Lo scontro con le forze della FDP e gli Astartes a protezione del complesso è terribile, e si conclude solo dopo 14 ore di combattimenti serrati. Nessun difensore viene risparmiato. Alle ore terrestri 4.54 il complesso non risponde alle comunicazioni. I Necrontyr conquistano un altro obiettivo.

Settore 14 - Macarion - Datacode 12 - Battaglia Strategica
Controllare la centrale automatica Delta V, questi gli ordini per il contingente di Ultramarines stanziato nel settore 14 ma ben presto si resero conto che non sarebbe stato facile contro il Mondo Tomba 03 Alfa...
-Comandante, movimento a nord, nemico in avvi…- con una scarica elettrica si interrompe la comunicazione, - esploratori, rispondete- silenzio – siamo sotto attacco, lato nord, tutte le truppe si preparino fronteggiare l’avanzata nemica- mentre i marines si dirigevano a nord verso gli assalitori, non prestarono attenzione al movimento sui lati, ad un tratto il land raider viene colpito dal colpo esploso da u monolito e salta per aria, i terminator sbarcano e vengono colpiti da raffiche gauss, 2 non sopravvivono, vengono assaltati da due unità di spettri con due sacerdoti, 3 spettri cadono, ma i terminator vengono distrutti.
Intanto i guerrieri continuano l’avanzata distruggendo un rino, l’equipagio subisce tre perdite, sotto i colpi degli sterminatori ne cadono altri due, _ripiegare, i marines cercano di riorganizzarsi ma un altro mezzo esplode, la truppa di spettri con sacerdoti avanza e uccide una squadra tattica. I guerrieri guadagnano il controllo di tre strutture, mentre i marines si asserragliano nell’ultima a loro disposizione per un disperato tentativo di resistere.

Settore 5 - Mineris - Datacode 11 - Battaglia Strategica
La Southern Legion si schiera a difesa del nodo di estrazione Gemini, settore 5. I ricognitori della FDP hanno individuato un distaccamento Orks Muzo di Tuono in rapido avvicinamento, e ogni istante è prezioso. Il comando della forza di difesa viene affidato al veterano e celebre cappellano Primus Califer, conosciuto maggiormente con il nome di battaglia Burzum. Le forze della legione presidiano il quadrante della cisterna, pronti ad avanzare e proteggere i serbatoi. L'orda Orks irrompe rombando sul campo, con moto e camion. Tre confratelli dreadnought vengono gettati nella mischia tramite drop pod, in modo da guadagnare tempo. Gli astartes subissano di fuoco i pelleverde, avanzando verso i serbatoi. I Vindicator avanzano affiancati, incuranti dei missili xeno che sembrano rimbalzare sulla loro pelle corazzata, e cannoneggiano moto e kapi. La squadra Tango viene annientata dal Kapoguerra Duzpaghi, e solo una distesa di sabbia traditrice rallenta il possente Ork dal massacrare una seconda squadra, la Texas. Mentre nei pressi della struttura civile i marines vengono trucidati e respinti, tutti i serbatoi e la cisterna non subiscono danni. Gli Orks si ritirano, ma la vittoria lealista ha richiesto un tributo di vite impressionante. Burzum, ferito e stanco, consolida con la sua unità sulla base civile.

Settore 11 - Numea - Datacode 10
- Evento
La città formicaio di Uthen Ravos viene cinta d'assedio dalle forze del Caos, e le mostruose creature tiranidi, richiamate dall'odore del sangue, si uniscono allo scontro. Le forze lealiste oppongono una resistenza disperata, e gli stessi Eldar intervengono per proteggere la città. Gli astartes dei Blood Angels, Templari Neri e Magli dell'Imperatore accorrono appena in tempo, e con un'ultimo grande combattimento ricacciano gli assalitori oltre la porta Invictus. La città è salva, per ora. Leggi il battle report e guarda le foto!

Settore 1 - Kjoldar - Datacode 9

Nelle gelide lande ghiacciate del settore uno, i Templari Neri ingaggiano battaglia nel Passo della Rupe Grigia con le forze rinnegate della Legio Estatica.
-Non abbiate esitazione alcuna! Massacrateli, distruggeteli tutti per la gloria di slaanesh!- le grida estatiche degli space marines caduti soffocavano anche il rimbombo delle esplosioni sul campo di battaglia... Le crociate dei templari neri erano state decimate dalle raffiche soniche dei distorsori nemici e molti confratelli giacevano al suoli morti o, nel peggiore dei casi, vivi... Coloro che ancora si opponevano agli dei del chaos marciavano su di un letto di compagni gementi ed in preda alle convulsioni.
-Signore, le nostre truppe sono state praticamente spazzate via mentre l’esercito nmico è ancora intatto. Cosa facciamo signore?- il cappellano fissò con sguardo truce la linea dei traditori... -faremo il nostro dovere fratello, li rispediremo nel warp inneggiando all’imperatore! Uomini a me!- un ultimo assalto, un ultimo momento di gloria ... prima dell’oblio... Il cappellano ingaggiò con grande impeto il nemico ma non appena ebbe abbattuto un paio di avversari strida minacciose e surreali lo assordarono. La sua squadra fu improvvisamente circondata da orde di demoni che li sferzavano e li graffiavano con le unghie impedendo loro ogni via di fuga...
-Non cedete fratelli!- ma oramai non c’era più nessuno ad ascoltare le prediche del cappellano: solo, in mezzo a miriadi di avversari il caparbio servitore dell’imperium continuò a combattere.
Ed ecco proprio mentre la speranza cominciava a vacillare, fratello Artemius, il venerando dreadnought della crociata corse in suo aiuto sbaragliando le prime linee nemiche con le proprie armi.
Tuttavia la battaglia non era ancora finita un compare corrotto di artemius si fece avanti per affrontarlo: il puro e l’immondo si affrontarono in un combattimento da far tremare le ossa ed all’ultimo atto della lotta ciascuno afferrò alla gola il proprio nemico fendendone il cuore er entrambi esplosero in una deflagrazione che spazzò via molti demoni e lasciò il cappellano svenuto per terra.
-Mio signore, il passo è conquistato...-
il principe demone camminava lungo il campo di battaglia fiancheggiato dai suoi luogo tenenti...
-E’ stata un’ottima carneficina campagni miei, il nostro dio non mancherà di ricompensarvi.-
mentre incedeva altero notò il cappellano che, ancora vivo respirava affannosamente..
-aah.... abbiamo un superstite eh? Allora caro cappellano, come vedi il tuo esercito è stato sconfitto...-
-taci creatura immonda! Potrai aver sconfitto questo esercito, ma non conquisterai mai questo pianeta!-
il demonio proruppe in una risata aberrante.
-io non intendo conquistare questo pianeta... io intendo distruggerlo!-
con un rapido colpo della sua lama, il principe demone decapitò il cappellano leccando poi la lama e saggiando il sangue del lealista.
-fratelli miei... l’imperatore ha osato tentare di fermarci... gli faremo pagare questo affronto fino all’ultima stilla si sangue!- una goccia di liquido rosso colò dalle labbra del diavolo...

Settore 14 - Macarion - Datacode 8 - Battaglia Strategica
LA flotta Eldar oscura Rosso Sangue è pronta per il raid ai generatori geotermici Malcat; l’obiettivo è quello di limitare l’afflusso energetico ai Necron del Mondo Tomba 03 Alfa stanziati nel settore.
Nel ronzio incessante dei generatori, un esplosione illumina l’aria, il monolito Necron viene colpito ripetutamente dai fasci delle lance oscure, ad alta velocità 2 raider si avvicinano alle linee dei guerrieri Necron mentre 1 altro Ravager apre il fuoco con le sue lance su un’unità di sterminatori causando una ferita.
L’attacco a sorpresa Eldar risveglia dal torpore le truppe Robotiche, lo sterminatore colpito si rialza ed apre il fuoco con il resto della squadra ed abbatte un rider carico di furie, il monolito esplode un colpo d’artiglieria sull’equipaggio appiedato uccidendo tutti, una truppa di immortali si sposta verso il centro del campo di battaglia e apre il fuoco sui Ravager ma non ottiene risultati.
I guerrieri cercano di raggiungere una posizione difendibile per non essere presi in mezzo nella successiva contromossa Eldar.
I Ravager aprono il fuoco sull’unità di sterminatori con il supporto di due Rider e ne buttano giù 4 su 5, il superstite si allontana dal punto in attesa che i compagni si rianimino, 2 unita di furie sbarcano ed assaltano un’unità di guerrieri, l’agilità Eldar ha la meglio e vincono il combattimento, purtroppo non riescono a consolidare in copertura e vengono falcidiate dal fuoco di ritorno degli altri guerrieri e degli immortali. Gli sterminatori non avendo modelli vicino non si rianimano, e il sopravvissuto abbandona il campo ma prima distrugge un arma ad un Ravager.
Nella confusione totale arriva l’unità dell’ Arconte per assaltare il cuore delle difese Necron ma il suo raider viene colpito dal monolito ed esplode, l’arconte ed il seguito di incubi vengono raggiunti da innumerevoli colpi gauss che ne dimezzano la forza.
Un unità di guerrieri Eldar cerca di colpire gli immortali ma non riescono nell’intento.
L’unità dell’arconte raggiunge un’unità di guerrieri con sacerdote e uccide quattro di essi e il sacerdote subisce una ferita, l’unità Necron resiste al primo assalto ma nel successivo viene nuovamente ridotta di numero e abbandona lo scontro. L’arconte si lancia all’assalto di un nuovo obiettivo ma non raggiunge l’unità prestabilita e rimane in balia di u altro turno di fuoco e viene spazzata via.
UN raider esplode, l’altro si immobilizza, una di guerrieri fugge dal campo, la forza Eldar oscura è ridotta male e perentorio arriva il comando di ritirarsi. I Necron consolidano il proprio dominio nel settore.

Settore 14 - Macarion - Datacode 7

Le forze dei Cacciatori di Demoni della VI Comp. Diabolus si stanziano nel settore, rafforzando le forze imperiali, ma anche una nuova Waagh! di Pelleverde sta attaccando il settore 14, la famigerata Zukkia La Zpakka!

Settore 15 - Tropice - Datacode 6 -
Battaglia Strategica
Erano giorni che Phobos, il grande condottiero dei rinnegati Fulmine del Maelstrom, teneva d’occhio il settore con le rovine Xeno Satrr2. Il settore veniva infatti identificato con il codice SATRR2 dalle mappe Imperiali. Durante gli ultimi giorni era sceso a patti con il Culto degli Obliteratori affinché potesse contare sul loro aiuto nella presa di quel sito, sito che emanava tanto energia Warp per quanto era esteso e intricato.
La mattina era giunta rapida e lo sbarco durante la notte avvenne senza intoppi, la colonna corazzata avanzava a fatica attraverso l’intricato inferno verde che si parava davanti alle forze del Caos e specialmente Phobos con la sua moto e il suo seguito di folli motociclisti stavano facendo fatica ad andare avanti.. Il sito era a malapena in vista, i due Predator scortavano i due Rhino, mentre una terza squadra su un altro Rhino avrebbe fiancheggiato tutto lo schieramento come unità di intervento veloce.
In prossimità del sito, si intravedevano quattro immensi piloni di chiara fattura Necron, con quei glifi dorati e con la superficie simile al Tek e alla Ossidiana, bellissimi e inquietanti e l’energia che emanavano assaliva i sensi di Phobos come una goccia di acido su di una ferita aperta, sublime….Dei Necrontyr però nessun segno. Forse gli incursori si erano sbagliati, e le rovine non erano più controllate da quella razza maledetta.
La nebbia non ne voleva sapere di calare, quando dagli interfoni un chiaro grido di allarme fece capire la gravità della situazione…
“TIRANIDI A ORE 12”……”MOVIMENTO MULTIPLO A 300 METRI…”
La battaglia per le rovine era iniziata… “Squadra 1 e Predator 1 avvicinarsi e sbarcare nei pressi del pilone più vicino e mantenere la posizione… Squadra 2 e Predator 2 ripetere ordine!!!!!!!”. Senza perdere tempo Phobos organizzò il campo, tutto sembrava sotto controllo quando all’improvviso dai cespugli più folti dei tentacoli verdi afferrarono lui e il suo seguito di motociclisti tra viticci grandi come una coscia umana, che stringevano armature e mezzo in una stretta mortale…
Ma l’orrore si palesò poco dopo mentre menava fendenti contro la pianta carnivora, due Carnefici ruggenti uscirono dalla nebbia, grugnendo e sibilando in tutto il loro orrendo splendore… Macchine da guerra biologiche che distruggono anche il più maledetto dei Land Raider con una semplice carica.
Lo spettacolo continuò con l’arrivo di un Tiranno che sbucò dal fianco dell’edifico centrale della zona e con lui la sua Guardia, bunker ambulanti pronti a sacrificarsi per il loro signore. Bestemmiando tutti gli dei Caos per la loro noncuranza si liberò della pianta tanto quanto bastava per essere investito da una tremenda esplosione che disarcionò lui e la sua squadra…trai fumi e il ronzio dei comunicatori cercava di capire cosa stesse accadendo…
Nel frattempo la Squadra 1 e il Predator 1 nei pressi del pilone a nord-ovest sparavano come dei pazzi su di un gruppo, un veramente nutrito gruppo di Genoraptor che avanzavano tra le fronde fitte della giungla, sparavano a rischio di fondere le canne attorno al proiettile, stridii acuti uscivano dalla boscaglia sangue schizzava sulle foglie… All’improvviso i Genoraptor balzarono fuori dalla giungla, si avventarono accompagnati da un Grande Raptor sui Marines Caotici, un massacro….
Per loro fu come correre attraverso il grano..
La squadra 2 e il Predator 2, che intanto aveva aperto il fuoco sui Carnefici senza esito causa la scarsa visibilità, adesso si dovevano preoccupare di quell’orda sibilante che avanzava verso di loro…
Nel frattempo il Rhino 3 si era liberato del Aspirante Campione Fiyta che in preda a deliri vari era sceso dal mezzo in corsa… La ceramite e la carne esplosero per dare spazio al Demone Rosa che aveva evidentemente preso in simpatia le imprese di Phobos e ululante di rabbia e gioia si gettò sui Genoraptor..
Liberatisi del pazzo ululante, il Rhino 3 accelerò alla massima velocità per raggiungere il pilone a nord-est, come da consegne.. Dal nulla apparve un Carnefice, che provò a colpire il Rhino, ma Desraht l’abile pilota lo evitò…
Poco più avanti il Rhino evitò un altro Carnefice che balzò da un edifico, ringhiando e sbavando, ma il Rhino con una abile manovra si sottraeva anche a questa minaccia…
Gli scanner davano brutti segnali…. Erano apparsi due Lictor uno alle spalle e una poco lontano dal pilone di nord-est… Inoltre accucciati ai piedi del pilone obbiettivo del Rhino 3 c’erano una quantità notevole di Gaunt…
Desraht fecè una derapata di 10 metri, come il mezzo si fermò I Marines del Caos sbarcarono aprendo il fuoco sui Gaunt chiedendo solo un leggero tributo, ma mentre cercavano di riaprire il fuoco, un Carnefice urlante e un Lictor sibilante ai avventarono su di loro…
Phobos aveva ripreso conoscenza e rimontò in moto giusto in tempo per vedere tra energie mistiche apparire tre Obliteratori tra lui e il Tiranno..
Gli Obliteratori aprirono il fuoco sulla guardia del Tiranno e ne uccisero una, ma il fuoco combinato dei Carnefici e del Tiranno ne uccisero uno a loro volta della confraternita maledetta…
La carica che segui fu impressionante, il Tiranno con una sola guardia rimasta si scagliò con tale violenza sui due Obliteratori rimasti che il polverone alzato non permise a Phobos di vedere nulla, ma al posarsi della polvere i corpi maciullati dei tre Obliteratori erano un chiaro messaggio, bisognava ritirarsi… Per evitare di essere caricato a sua volta Phobos e l’unico Marines Motociclista rimastogli partirono a tutta velocità tra i due grossi edifici, sfruttandone la copertura avrebbe potuto prendere tempo per riorganizzare le sue forze…
Le poche forze che gli restavano.. A nord-ovest i Genoraptor avevano massacrato sia la squadra 1 che la , distrutto un Rhino e il Carnefice che il Rhino 3 evitò con cura stava banchettando con il Predator 1… Il Demone Rosa morì tra il massacro della squadra 1 e la 2.. Il Predator 2 non lesinava colpi contro il Tiranno, ma anche egli cadde a causa della mostruosa potenza della creatura..
La squadra 3 stava combattendo stoicamente contro un Carnefice e un Lictor contemporaneamente..
Come se non bastasse, un’altra pianta carnivora assalì Phobos e il suo seguito, ma questa volta se ne liberò in fretta. Il tributo pagato era troppo salato e le condizioni non erano più favorevoli a nessun cambio di fronte.
Con un segnale convenzionato Phobos fece aprire alla sua nave in orbita il fuoco sulla zona con cannoni leggeri e missili tellurici affinché lui e i superstiti potessero fuggire nel verde della giungla. Dall’alto della collina Phobos ammirava la risolutezza dei Tiranidi della bioflotta Scheggia Impazzita e la loro operosità, che come uno sciame infinito si riversava sula struttura,occupandolo in maniera quasi ermetica. Intanto in orbita, qualcuno davanti ad un olovisore sorrideva, nei meandri della nave ammiraglia del Caos….

Settore 5 - Mineris - Datacode 5
Dopo un lungo inseguimento, il distaccamento corazzato Stella del Sud della Southern Legion ha perso i contatti con la forza eretica nota come Culto della Stella di Sangue. Secondo il Capitano Cassius il grosso delle forze nemiche deve aver passato il confine e aver raggiunto il settore 2 Diemeter. A causa dell'infestazione tiranide presente in quel settore, gli astartes della Southern Legion hanno interrotto l'inseguimento.

Settore 5 - Mineris - Datacode 4

Lo spostamento delle forze eretiche conosciute come Culto della Stella di Sangue prosegue a tappe forzate dal settore 8, Castrum Praetorio al settore 5 Mineris. La FDP della capitale planetaria ha dichiarato lo stato di allarme giallo,abolendo quello rosso, mentre la Southern Legion ha già mobilitato due distaccamenti meccanizzati e sta avanzando per intercettare il nemico.

Settore 7 - Mecadon - Datacode 3 -
Battaglia Strategica
Gli astartes dei Red Comet raggiungono il centro Lode Divina alle prime luci dell'alba; mentre gli space marines si dispongono tra gli edifici ed occupano il bunker Leman, l'orda di pelleverde dei Zoli Maligni avanza incurante della tempesta di sabbia, riversandosi fino agli edifici scudo del centro, mirando allo scontro corpo a corpo e alla distruzione delle parabole. Incurante della sabbia, il land raider redeemer Thomahawk avanza sterminando pelleverde, vomitando fiamme e incassando colpi su colpi. Vicino alle cisterne esterne lo scontro si fa più brutale, e i generali dei due eserciti si affrontano, ma le spesse armature di ceramide dei terminator hanno la meglio, e gli Orchi vengono macellati. Mentre le tattiche avanzano verso gli ultimi obbiettivi, una resta impantanata nelle sabbie mobili, e non riesce a contestare la rampa di decollo. La partita si conclude con una netta vittoria lealista.

Settore 2 - Diemeter - Datacode 2

Proclamazione della Repubblica Democratica di Diemeter
“Popolo di Faaris IV, cittadini del Settore 2 Diemeter, oggi è con grande gioia che, come Primo Ministro incaricato dal Presidente Patriarca Zodrax di formare il nuovo governo, ho l’onore di proclamare la fondazione della Repubblica Democratica di Diemeter, in un territorio ormai libero dal giogo oppressore, razzista e discriminatore dell’Imperium.
Un territorio ove finalmente l’umano, l’alieno, l’ibrido, lo psionico e il mutante godono di pari diritti e affrontano con pari dignità e disciplina i medesimi doveri. Un territorio ove nessuno è più costretto a nascondersi per celare la propria diversità, con vergogna e paura, di fronte al disprezzo delle autorità ed alla repressione spietata e crudele dell’Inquisizione.
I nostri alleati Tirannidi, venuti dal cielo, per quanto vi possano apparire diversi, non sono qui per portare morte e distruzione, come l’Imperium vorrebbe farvi credere, ma la libertà e l’eguaglianza che tanto a lungo vi è stata negata, secondo la volontà e i progetti dell’Unica Mente, che tutti incessantemente ci anima, ci sostiene e ci governa con la sua infinita saggezza.
Noi in cambio aiuteremo i Tirannidi con le nostre energie e il nostro lavoro a ottenere le risorse di cui hanno bisogno per ricostituire le proprie forze e proseguire la loro missione liberatrice e civilizzatrice nell’Universo.
Per cui, tornate serenamente a lavorare negli uffici, nei campi, nelle fabbriche e nelle officine, e accorrete in massa ad arruolarvi nella Polizia e nell’Esercito Popolare di Diemeter, che ha bisogno di voi per scovare i criminali e i sabotatori, per difendere la democrazia e l’eguaglianza appena conquistata nel nuovo Stato e per espandere la rivoluzione redentrice al resto dei territori del pianeta ancora oppressi dal Governo Imperiale.
Mentre nella parte Est della Colonia Traedes noi abbiamo stabilito la nostra capitale amministrativa, gli imperiali controllano ancora la parte Ovest, e la sostengono con un ponte aereo.
Noi, come segno di buona volontà, non faremo nulla per ostacolarli, affinché gli abitanti possano liberamente circolare per il pianeta e raccontare agli increduli il paradiso di pianificazione economica, eguaglianza e democrazia che stiamo creando qui a Diemeter a beneficio di tutti.
Unitevi a noi! Vi attendiamo!”
(Magus Hamilrimon)

Settore 2 - Diemeter - Datacode 1 - Evento
Mentre gli Eldar lottano con grande determinazione contro la flotta tiranide che minaccia il pianeta dall'orbita alta, le forze a terra vengono annientate in un mare di sangue e morte. Le forze alleate di Lupi Siderali, Salamandre e Ultramarines reggono in un primo momento l'orda tiranide, lottando metro per metro, cercando invano di respingere le creature aliene e bruciare i mostruosi nidi, ma poi vengono sopraffatti e massacrati. L'invasione Tiranide è iniziata. La paura e l'angoscia iniziano ad affiorare nei primi rapporti sul tragico conflitto.
Leggi il battle report e guarda le foto!

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