CRONACHE di GUERRA - LUGLIO



OBIETTIVI STRATEGICI:

(Set:3) SPAZIOPORTO ORGOGLIO DI MARTE: Caos 10
(Set:4)SPAZIOPORTO AMUS DA3: Lealisti 10
(Set:4)RAFFINERIA GALES: Lealisti 10
(Set:7) ARS MACHINORUM: Lealisti 5
(Set:8) CANNONE VANGELO IMPERIALE: Caos 5
(set:10) CISTERNE AUSILIARIE S.A.31: 5 Orchi 5
(set:10) CISTERNE AUSILIARIE S.A.32: 5 Lealisti 5
(set:10) COLONIA VERTIGHO: Lealisti 5

La guerra infuria e le forze in campo si preparano allo scontro finale. I Tau prendono il controllo del settore 1, stabilendovi 3 avamposti. I Lealisti consolidano nella fascia centrale, rafforzano le loro posizioni e catturano ben 5 punti strategici. Inoltre non hanno ancora perso nessuna città formicaio. Il Caos invade e conquista un'importante fascia territoriale a Nord Est e intensifica gli sforzi contro i pelleverde a Numea; conquistano due importanti punti strategici e distruggono completamente la colonia Ganimes, sterminando tutti i coloni. Gli Orchi conquistano una maggiore porzione di territorio e un prezioso punto strategico.


Leggi le cronache partendo dal Datacode 1 per scoprire gli eroi della guerra di Faaris IV:

Settore 4 - Valar - Datacode 37
Dopo aver sconfitto i Lupi siderali ritorcendo contro di loro la trappola in cui i Lupi speravano cadesse Drag’Hutt, l’Arconte della Cabala Arlecchina, dopo la sconfitta nell’astroporto di Amus D3A e la vittoria contro i Giustizieri ha deciso di dare un ulteriore colpo al branco di Sigurth per contenere una delle forze lealiste mobilitate contro la sua Cabala.
L’Arconte ha così radunato i contingenti superstiti dall’attacco a Amus, ritirati prima che fossero completamente distrutti, li ha ricostruiti assegnando rinforzi tra quelli vittoriosi contor i Giustizieri e li ha ridislocati contro il branco di Sigurth che ancora si stava riprendendo dallo scacco subito. Dal canto loro i Lupi non si aspettavano un attacco così immediato dopo la battaglia all’astroporto e la successiva incursione contro i Giustizieri e così la Cabala Arlecchina ha avuto buon gioco. Sferrato prima dell’alba l’attacco ha colto di sopresa i Lupi in piena riorganzizazione.
I figli di Russ hanno opposto una fiera resistenza ma la furia dei Dark Eldar e la sorpresa dell’attacco unita alla velicità impareggiabile degli alieni ne hanno minato ogni capacità di reazione e il Branco da guerra è stato disperso.
Il temibile Arconte Drag’Hutt, rinforzato dalla vittoria e con molti schiavi catturati nella colonia vicina alle Gole di Nassur in cui si erano insediati i Lupi, è ora pronto per nuovi attacchi e nuove scorrerie su Valar.

Settore 10 - Vreda Secunda - Datacode 36
La CXXIII comp. Tori d'Adamantio appena giunta sul pianeta supportata da elementi di guardia traditrice lancia l'assalto alla colonia Vertigho con l'intento di farne il proprio campo base, l'assalto inizia un ora prima del tramonto dopo un breve bombardamento di una batteria di basilisk manovrata dalle guardie traditrici. L'assalto si trova però davanti un inaspettata difesa, elementi della VII° brigata Vendergast intervengono in difesa della colonia supportati da una grossa squadra crociata dei templari neri. Le truppe caotiche avanzano compatte senza esitazione su tutto il fronte mentre, le forze imperiali tengono la posizione ed i templari neri avanzano sul lato est dello schieramento seguiti da uno squadrone di leman russ. I templari neri sfondano lo schieramento senza troppi problemi ed arrivano a minacciare la linea di tiro dei guerrieri di ferro piazzata in un bunker leman e nell'hangar. Ma prima che la giustizzia dell'imperatore possa reclamare le vite dei corrotti la realtà è lacerata e numerose entità demoniache emergono nella realtà. L'avanzata degenera in uno scontro corpo a corpo a cui si aggiungono un gran numero di space marine traditori, i templari cadono fino all'ultimo ma non prima di aver bandito le creature demoniache. Gli stessi space marine traditrori non possono giorire per la vittoria, lo squadrone di leman russ onora le vite degli astartes caduti spazzando via i loro assassini. La battaglia tende a divenire uno stallo il lato est viene lentamente ripulito dalla resistenza caotica i leman russ dominano la zona e le squadre di fucilieri avanzano ad occupare le postazioni chiave, ma nella zona centrale ed in quella ovest un grosso gruppo di berserker supportato da due chimera traditori ed un dreadnough avanzano coperti dal secondo hangar. Si alza una fitta nebbia che sembra favorire i caotici, ma la situazione si sblocca rapidamente, sul fianco ovest intervengono dopo una lunga manovra di fiancheggiamento due squadre di commandos degli sciacalli di vreda (legione penale) supportate da uno squadrone di sentinelle del Vendergast. In pochi minuti le batterie di basilisk traditori schierate dietro le cisterne vengono distrutti. Senza il supporto di fuoco necessario l'avanzata caotica si ferma ed inizia una lenta battaglia di logoramento che la fazione caotica non può vincere. Quando calano le tenebre, i lealisti si assicurano la vittoria controllando la rampa d'atterraggio, un bunker leman, i serbatoi e le cisterne. I caotici rimangono asserragliati in uno degli hangar mentre nel secondo hangar gli scontri continuano. Alle forze caotiche sconfitte non resta che ritirarsi con la copertura delle tenebre e dalla fitta nebbia. All'alba del nuovo giorno il VII Vendergast occupa saldamente la colonia Verthigho, facendone per il momento il suo campo base.

Settore 4 - Valar - Datacode 35
La città formicaio di Caesar Superior è sotto assedio. Un'orda infinita di pelleverde supportata da alcuni Stompa si è congiunta alle legioni di rinnegati, e come se questo non bastasse, attirati dalle prede e dal sangue emergono da tunnel sotterranei i tiranidi, che sciamano ad Est della megalopoli. La FDP capitanata dal Lord Inquisitore Alexander e numerosi distaccamenti di guardia imperiale rinforzano la città e costituiscono un perimetro difensivo. Accorre in soccorso di Caesar Superior il capitolo della Southern Legion, un distaccamento d'assalto dei Templari Neri e alcune unità veloci dei Corvi Sanguinari. Le legioni titaniche mettono in campo un warhound e un warlord: il cielo si infiamma mentre la battaglia raggiunge dimensioni di devastazione senza precedenti. Dopo numerosi giorni di combattimento le forze lealiste respingono i nemici, ma la vittoria ha un prezzo molto alto in vite e risorse. La città è devastata, e tutto il primo e secondo perimetro difensivo sono stati spazzati via.

Settore 11 - Numea. Datacode 34

Dopo la prima disfatta questa volta il XXII Cadiano non voleva cadere nell'oblio di un'altra sconfitta, per l'occasione il loro comandante supremo erasul campo e non avrebbe tollerato altre perdite di territorio: aveva portato i migliori guerrieri veterani cdisponibili, e numerose reclute sacrificabili, avrebbe schiacciato gli orchi con la loro stessa arma: la superiorità numerica.
Sfortunatamente per lui Gruntuz aveva avuto dei rapporti preliminari dalla battaglia grazie a un nuovo marchingegno del suo amico mek, il radar, e grazie ai rapporti dei suoi guastatori, di cui lui si fidava molto di più di quel koso.
La battaglia fu molto cruenta, e la guardia stava per avere la meglio, ma i guastatori di Gruntuz presero di sorpresa le spalle del generale imperiale privandolo di ben 2 obbiettivi nelle ultime fasi della battaglia, inoltre Gruntuz riuscì a liberarsi dell'ufficiale in seconda della guardia, e di ben 4 commissari della guardia imperiale.
Vistosi cadere il mondo addosso, quando già assaporava la vittoria il comandante Lemansky fu costretto a ritirarsi alla svelta, aveva subito perdite ingenti e sarebbe stata dura rimpiazzarne altre, purtroppo la WHAAAGH Piedi Neri stava aumentando il suo impeto, ma la prossima volta sarebbe andata diversamente!
Nello stesso tempo infuriano combattimenti per tutto il settore. Gli scontri più aspri avvengono tra i pelleverde ed i rinnegati Cavalieri dell'Apocalisse, per il controllo principale sul territorio, e che vedono trionfare il Caos. Gli Ultramarines affrontano la Falange d'Ottone, sconfiggendola e costringendola a ripiegare, ma poco più ad Est, i Guardiani delle Città cadono in un'imboscata dei famigerati Cavalieri dell'Apocalisse e vengono annientati. Gli orchi Zpremi Zkatola infine purificano il sottosettore A1 dai tiranidi del Culto dei Genestealer, aumentando il loro controllo sul settore.

Settore 3 - Savius - Datacode 33
- Battaglia Strategica
Gli Ultramarine non si danno per vinti e il capitano Seviab dopo la precedente sconfitta decide di provare a pianificare un attacco lampo per riconquistare lo spazio porto dalla mani dei Divoratori di Mondi. Durante la notte, gli Ultramarine usando un tattica veloce e facendo largo uso di spedeer e moto riescono a superare le linee nemiche, tuttavia quando i berserker controcaricano dalle coperture inizia un'orgia di sangue e morte al centro del campo di battaglia, dove il Principe Demone Ashagrak guida la controffensiva e riesce a respingere i lealisti.

Settore 1 - Kjoldar - Datacode 32

Il comandante Shas’o Xar’zith Mont’au velg’larn infligge un'altra dura sconfitta ai Lupi Siderali nel settore 1. Mentre i punti strategici restano ancora sotto il controllo della FDP, le vaste lande ghiacciate diventano ogni giorno sempre più pericolose e poco controllate. I Tau installano altri tre avamposti, controllando così tutto Kjoldar.

Settore 4 - Valar - Datacode 31

Giungono inquietanti rapporti dal settore 4. Si sono persi i contatti con il contingente di FDP inviato in soccorso della colonia Ganimes. Mancando i contatti con anche suddetta colonia da oltre 7 giorni, riteniamo di dover considerare l'avamposto colonico perso. Alcune immagini satellitari mostrano i rinnegati degli Arsori di Anime, responsabili della distruzione di Ganimes, intenti ad atti di cannibalismo e sacrifici rituali con alcuni abitanti della colonia.

Settore 10 - Vreda Secunda - Datacode 30

Il branco corazzato di Elrich Stormshield aveva ricevuto l’ordine di proteggere a tutti i costi le 5 cisterne ausiliarie nel settore A1 di Vreda Secunda. Gli orki della Waagh! Feloci Zakkeggiatori avevano già conquistato diverse postazioni chiave e era imperativo non permettere la conquista anche di questo punto strategico. Con un land rider crusader, un land rider normale, un paio di venator, 1 dreadnought corazzato, 1 venerabile 2 squadre di lupi grigi e 1 di artigli arrivarono sull’obbiettivo appena in tempo per ingaggiare battaglia con un numero di orki 4 volte superiore. I kapi in moto rombarono subito verso di loro assieme a due kamion e 1 karro korazzato supportati da più di 60 orki a piedi. Quando i kapi arrivarono vicino al crusader, Elrich ordinò l’apertura dei portelloni e l’assalto, il corpo a corpo che ne seguì fu violento, alla fine solo 3 artigli del lupo ed Elrich ferito rimasero in piedi. Il kapoguerra fuggì dopo che la sua intera squadra fu annientata. Le kele dei kapi nelle bande rimasti non riuscirono a scalfire le spesse corazze dei due landrider, i due dreadnought usarono i loro lanciafiamme e la loro carica furiosa per spazzare via banda dopo banda. I lupi grigi sbarcarono anch’essi dal land rider e decimarono una banda di 20 orki prima di finirli in corpo a corpo. Alla fine della battaglia gli ultimi 30 orki decisero di abbandonare il campo lasciando le cisterne ai lupi siderali.

Settore 7 - Mecadon - Datacode 29
Il capitano Thoro, della II comp. dei Red Comet effettua un attacco tramite capsule sul punto strategico dell'Ars Machinorum, prima che gli Orchi possano raggiungerlo. Quando i pelleverde sopraggiungono, cadono nell'imboscata, e dopo un violentissimo scontro a fuoco, fuggono. L'ira del capitano Thoro però è tale da inseguire il Kapoguerra GranZpakka, affrontarlo e ucciderlo in un brutale corpo a corpo. Trenta ore dopo gli astartes lasciano l'obiettivo strategico alla FDP, e si spostano a Sud verso la colonia Opicium, sotto attacco pelleverde. Lo scontro che ne consegue è terribile, e le forze in campo si macellano per oltre tre ore, al termine delle quali gli astartes ottengono una schiacciante vittoria. Le armature vengono imbrattate di sangue, le teste degli Orchi recise e impalate. Vengono innalzate le pire per i caduti. Il capitano Thoro ha subito delle gravi ferite, ma sopravviverà.
Molto più ad Ovest, i Blood Redimers avanzano a tappe forzate verso Tabor, per intercettare all'altezza delle rovine xeno l'orda demoniaca Fast and Furius Legion. Gli astartes sfruttano le protezioni del terreno, e si appostano pronti ad attaccare. Poi all'improvviso l'inferno: numerosi demoni si materializzano tra le forze lealiste, il comandante impartisce nuovi ordini, ma ovunque si odono colpi d'arma da fuoco, il caos è generale: i marines contrattaccano, mentre fiamme azzurre e tentacoli serpeggiano nelle mischie. Il combattimento è violentissimo, e dopo un'eroico intervento della guardia d'onore che per salvare i propri compagni si immola fino all'ultimo uomo, il capitano ordina di ripiegare. Numerosi confratelli giacciono smembrati a terra. Ovunque demoni e demonette gridano la loro feroce sfida, gli astartes si ritirano. La battaglia è persa.

Settore 6 - Strige - Datacode 28
La nebbia avvolgeva tutta la vallata, solo le cime degli alberi riuscivano ad uscire da essa, ma i boschi sarebbero comunque stati violati dal sapore del sangue. Attraverso la nebbia densa il primo ad arrivare fu il Caos. Lentamente, uno alla volta, quasi fossero vomitati fuori dalla nebbia stessa. Le truppe della Guardia Imperiale, in cerca di una postazione coperta, furono sorprese in movimento. E la nebbia si tinse di rosso. Le armi degli obliteratori, seguite dai cannoni sonici delle Anime Urlanti tuonarono in continuazione, coperte solo dai rumori più possenti dei Leman Russ. La nebbia fu finalmente strappata, in concomitanza con l’arrivo dei demoni evocati, ma il caos si era trovato una buona posizione. Solamente i due principi demoni la cui anima era dannata a Slaanesh avanzavano inesorabilmente sotto il tremendo fuoco laser del 31° Panzerbjork. Entrambe le fazioni avevano un’obiettivo, impossessarsi della Reliquia avversaria, entrambi manufatti antichi di incredibile potere. Quello del caos però era ben protetto dagli obliteratori, mentre quello della Guardia, ben più che circondato da squadroni e veicoli. I due principi demoni continuavano a balzare da una truppa all’altra, mentre anche un gruppo di Motociclisti putrefatti dediti a Nonno Nurgle li fiancheggiavano.
La reliquia tenuta dal 31° fu a portata, sia dei principi che dei motociclisti in decomposizione, ma all’ultimo secondo i Leman Russ e le armi della guardia riuscirono ad eliminare il pericolo, troppo avventato, ma anche troppo vicino. L’ultimo motociclista morì con il manufatto in mano. La situazione di stallo fu di nuovo colmata dalla nebbia, che alzandosi diede ad entrambe le fazioni la possibilità di ritirarsi e di conservare almeno una delle due preziosità.

Settore 4 - Valar - Datacode 27
Le razzie degli Eldar Oscuri dalla Cabala Arlecchina nelle colonie agricole del settore A1 hanno imposto la mobilitazione dei Dragoni di Bligny, desiderosi, tra l’altro, di rimediare alla loro ultima sconfitta. Cosi’ una forza d’attacco della Guardia si è mossa per fronteggiare gli xeno impegnati a depredare una piccola colonia agricola. Le forze lealiste ingaggiano uno scontro a lungo raggio, cercando di abbattere i veloci raider e i vampiro prima che i numerosi cannoni antimateria avessero la meglio. Un violentissimo scontro a fuoco dimostra la determinazione e la bravura dei soldati della guardia: gli xeno vengono annientati, mentre l'Arconte e la Furia Dracita sopravissuti alla battaglia vengono catturati. Il Generale Kenobi e il suo staff tornano vincitori verso la base, ansiosi di brindare con l’amasec al grande successo militare conseguito.

Settore 6 - Strige - Datacode 26
Gli Araldi di Ghozer emergono dal warp in caccia di anime e sangue: centinaia di demoni si riversano sulla base Tau presente nel settore, e nonostante l'intervento di una forza Eldar accorsa in aiuto, gli xeno vengono schiacchiati e massacrati senza pietà.


Settore 12 - Vreda Primaria - Datacode 25
I Guardiani delle Città, sotto richiesta del Lord Inquisitore Alexander , inviano una forza d'attacco a Vreda Primaria
per accertarsi che sia tutto normale, infatti le ultime comunicazioni radio erano strane e molto disturbate. Appena le forze lealiste varcano il confine ed entrano nel settore 12, scoprono l'avamposto di controllo abbandonato. Nonostante i chiari segni di una violenta battaglia, non si trova nessuno, vivi o morti che siano. Il capitano ordina subito formazioni serrate, armi alla mano, la sua esperienza salva le forze astartes: dal suolo emergono numerosi lictor, dagli hangar sotterranei emergono genestealer e altre creature d'incubo. Lo scontro è terribile, sanguinoso e brutale. I Guardiani ripiegano verso i corazzati riversando una pioggia incandescente di piombo sui tiranidi, e nonostante i numerosi caduti riescono a respingere tutte e tre le ondate di attacco.
Ventiquattro ore dopo il presidio imperiale veniva purificato e la FDP riprendeva il controllo dell'avamposto e riallineava la parabola di comunicazione.

Settore 11 - Numea - Datacode 24
Gli ultramarines di Artemis Gaudus, posizionati a difesa dilla città formicaio di Uther Ravos, compiono un attacco lampo contro gli orchi Zpremi Zkatola, per poi ripiegare verso le linee difensive del formicaio. La battaglia non raggiunge un grande picco di violenza, e dopo alcune ore, gli astartes abbandonano lo scontro per rientrare nelle fortificazioni. I pelleverde festeggiano la vittoria e si lasciano andare a volgari gesti di esultanza, per la gioia dei cecchini imperiali. Poi improvvisamente la terra inizia a tremare, e dalle colline che circondano la valle dove sorge la città formicaio di Uther Ravos emergono nuove forze traditrici, corazzati e abominii che si riversano per supportare gli assedianti. L'VIII Legione dei Guerrieri di Ferro è la prima a giungere a contatto con le forze dei pelleverde: l'ordine è avanti verso la città del falso imperatore! Le linee degli Orchi vengono attaccate con una ferocia indicibile, e in breve scappano innanzi all'avanzata del Caos.
Dalle possenti mura imperiali, il Gran Duca Nassar III, signore della città, osserva preoccupato i tragici eventi. "Notizie dei rinforzi Lord Casser?" il saggio tace cupo. "No signore. Ma la fede nell'Imperatore è alta. La città resisterà fino a quando servirà.". Il Gran Duca non rispose, e continuò a fissare i combattimenti che come una lama arroventata stavano scavando nella carne viva del settore 11.
Molte leghe imperiali più a Sud, la Falange di Ottone combatteva duramente contro la guardia rinnegata che aveva abbracciato il culto dei Genestealer, e che le aveva teso un'imboscata tra le rovine dei sobborghi esterni. Mentre il suolo si sgretolava per la furia degli obici pesanti dei due schieramenti, le bestie avanzarono verso le linee caotiche. Lo scontro estremamente rapido portò ad una fuga disperata della Falange, spezzata e costretta a ripiegare per salvare armi ed equipaggiamenti.

Settore 3 - Savius - Datacode 23 - Battaglia Strategica
Gli Ultramarines, informati dell'imminente attacco dei Divoratori di Mondi, si schierano a difesa dello spazioporto Orgoglio di Marte. Lungo tutto l'orizzonte compaiono i carri e le truppe rinnegate, il sole regala bagliori rosso sangue sulle loro corazze, e poi, improvvisamente, l'attacco: dalle navi in orbita piovono bordate termiche, i veicoli d'assalto avanzano a massima velocità, incuranti del fuoco di sbarramento degli Ultramarines. La battaglia cresce, colpi laser, salve e mortai trasformano il terreno in rovine, i combattimenti infuriano nel perimetro, nei corridoi, negli hangar. Nessun astartes indietreggia o fugge dallo scontro, e ad uno ad uno cadono. Dopo oltre 48 ore di combattimenti lo spazioporto viene conquistato dal Caos.

Settore 10 - Vreda Secunda - Datacode 22
I Feloci Zakkeggiatori hanno ingaggiato battaglia per conquistare le Cisterne Ausiliarie S.A.32, difese da un branco di Lupi Siderali. Gli Astartes hanno inflitto una pesante sconfitta al Kapoguerra nemico, che però è riuscito a fuggire insieme a non più di trenta orki.

Settore 11 - Numea. Datacode 21
Gli Astartes traditori Cavalieri dell'Apocalisse hanno ingaggiato le forze Tiranidi della Bioflotta LurcoScheggia decimandosi a vicenda. Sia lode all'Imperatore! Sembra che sia stato avvistato un Grande Immondo... Che l'Imperatore ci protegga...
I Guardiani delle Città sono stati inviati ad eliminare una guarnigione imperiale traditrice, rinominata Legione d'ottone. Centinaia e centinaia di fanti ordinatamente allineati, fanaticamente pronti a tutto e supportati da varie batterie di artiglieria sono riusciti a bloccare l'avanzata dei lealisti ed in seguito addirittura a farli ripiegare.
Una punta di lancia degli Ultramarines è riuscita a contenere un'ondata tiranide del Culto dei Genestealer. Le creature xeno hanno iniziato la ritirata, ma gli Astartes non hanno incalzato il nemico a causa delle innumerevoli perdite subite.

Settore 7 - Macadon. Datacode 20
Abbiamo perso i contatti con un distaccamento operativo di Blood Redimers nei pressi delle rovine Xeno del sottosettore A1. I nostri rilevatori hanno riscontrato una fortissima attività demoniaca nella zona. Alcune riprese satellitari danno per certa la presenza della Fast and furius legion nella zona.

Settore 6 - Stirge. Datacode 19
Gli Astartes Traditori delle Anime Urlanti hanno attaccato una postazione imperiale del 31° Panzerbjork. Dopo un violentissimo scontro a fuoco che ha visto la dipartita di buona parte delle forze in campo per entrambe le fazioni, una provvidenziale nebbia ha garantito la possibilità di ritirarsi senza sfociare in un massacro senza senso.

Settore 1 - Kjoldar. Datacode 18
Una compagnia di Lupi Siderali è stata attaccata da una forza d'incursione Tau appartenente alla Setta Xar'Zith. Una tempesta di neve è stata provvidenziale per gli xeno, che sono riusciti ad aggirare le forze Astartes e ad eliminarne il Capo Branco. A causa delle perdite subite, entrambi gli schieramenti si sono ritirati dalla zona dello scontro.

Settore 6 - Stirge. Datacode 17
Uno squadrone di Furie bianche, accompagnato da alcuni mezzi corazzati di purificazione, Ë stato avvertito di un movimento sospetto nel settore, probabilmente un contingente caotico in avvicinamento. I due vindicator che aprivano la strada si sono trovati davanti le forze traditrici delle Anime Urlanti, anche loro in assetto di guerra con mezzi pesanti. I caotici hanno sferrato un attacco violento e potente supportato da alcune creature demoniace evocate. A nulla è valsa la resistenza delle Furie Bianche, ormai ingaggiate e lentamente eliminate idalle potenti armi votate al caos dai devastanti attacchi psionici. Le anime Urlanti sescono vittoriose dallo scontro, e si spostano velocemente in cerca di nuove vittime da votare agli Dei.

Settore 8 - Castrum Praetorio. Datacode 16
La Cabala di Gabwsa ha preso in trappola le forze dei Predicatori che stanno razziando i dintorni della Capitale. Le nostre sentinelle riportano che alcuni dei Campioni dei Predicatori sono stati catturati dalla Cabala di Gabwsa. Dopo avere consultato i Tarocchi dell'Imperatore, risulta altamente probabile un incremento delle ostilit‡ tra le due fazioni, evendo che dovremmo sfruttare alla prima occasione!

Settore 11 - Numea. Datacode 15

Per tentare di spezzare líassedio della colonia di Uthen Ravos dalle forze del caos le truppe lealiste hanno deciso di aviotrasportare truppe oltre le linee nemiche per poi effettuare attacchi chirurgici .
Una compagnia di Guardiani della Città che era riuscita ad arivare nelle foreste che si trovavano a nord e si stava preparando ad assalire alle spalle gli invasori quando, improvvisamente si è trovata di fronte le truppe corrotte del Culto dei Genestealer.
Con un assalto veloce e spietato le forze del Patriarca hanno attaccato i marine ed attacco dopo attacco li hanno costretti alla ritirata.
Mentre le altre compagnie erano impegnate a difendere la citta formicaio di Uthen Ravos, gli Ultramarines del generale Artemis Gaudus venivano mandati a riconquistare gli impianti per l'estrazione e la lavorazione di carburante presso la colonia Tharus. Il prezioso liquido stava iniziando a scarseggiare e senza il supporto dei veicoli e dei mezzi corazzati la disfatta sarebbe stata inevitabile.
Purtroppo anche gli orki ne facevano un grande uso e combatterono con le unghie e le zanne per non perdere nemmeno una goccia. Al termine del duro scontro i marines ripiegarono, abbandonando il campo ai pelleverde. Molti confratelli erano caduti nella battaglia, e un silenzio opprimente regnava tra gli astartes.

Settore 11 - Numea. Datacode 14

Il XXII Cadiano è stato inviato a contrastare l'avanzata dei Pugni Neri del Kapoguerra Gruntuz verso la Colonia Tharus. Lo schieramento di un nuovo modello di Leman Russ Punisher era stato ritenuto sufficiente dai tre Commissari presenti in campo, ma nonostante le numerosissime vittime mietute dal sacro carro, le forze imperiali sono state costrette a ripiegare verso la Colonia. L'incapacità dei Commissari è stata pagata con la loro vita, reclamata sul campo dallo stesso Kapoguerra. Ma non tutto è perduto: gli Space Marines Traditori denominati Cavalieri dell'Apocalisse hanno teso un agguato alla Waaagh! Zpremi Zkatola, riusciendo a debellarne la forza principale! Nello stesso tempo una banda di Orki Ë riuscita ad annichilire un'ondata Tiranide della Bioflotta LurcoScheggia. Se i nemici dell'Imperatore continueranno a combattere tra di loro...

Settore 8 - Castrum Praetorio - Cannone Vangelo Imperiale. Datacode 13
La guarnigione di stanza a difesa del Cannone Vangelo Imperiale E' stata rinforzata da un manipolo di Astartes del Capitolo dei Predatori. Questo non è comunque stato sufficiente a garantirne il controllo dopo l'assalto della Legione Traditrice dei Predicatori. Dopo una battaglia terribile durata diverse ore, l'Apostolo Oscuro conquista l'obiettivo e si appresta a rinforzare le difese per reggere la controffensiva imperiale.

Settore 10 - Vreda Secunda - Cisterne ausiliarie S.A.32. Datacode 12
Una forza d'incursione del capitolo degli Scorpioni Urlanti ha preso le difese delle cisterne ausiliarie S.A.32 che erano sotto l'attacco dei Figli di Gork (o Mork?) guidati dal Kapoguerra Morguz Spakkamarine. L'attacco lampo guidato dal Gran Maestro Coynor Ë riuscito a danneggiare in modo letale le forze del Kapoguerra nemico, ma nonostante questo Morguz Spakkamarine riesce a respingere le forze degli Astartes. Che l'Imperatore ci protega!


Settore 15- Tropice. Datacode 11

Signore, ho appena ricevuto questa comunicazione: "Attacco al Mondo Tomba 03 settore Tropice: FALLITO"... Claudius Fulgor apprende la notizia con uno spasmo di rabbia – maledetti, II compagnia entriamo in azione !!!-
I dispacci degli esploratori danno attività Necron in avvicinamento al campo dei NOVAMARINE, le difese vengono schierate a difesa del perimetro quando –qui Squadra esploratrice, avvistato Gheorgeus.. posizione 500 metri sud- Tutte le armi pesanti del distaccamento cominciano a sommergere di fuoco l’immensa creatura, nel frattempo sciami di scarabei sfruttando il diversivo offerto dallo C’Stan aggirano le difese sul fianco destro.
-Signore, individuato il portale del mondo tomba-
- Bene- risponde Fulgor – inviate una capsula col Dreadnought nelle sue vicinanze- Pochi istanti dopo la capsula atterra. Il Bipode sbarca ed apre il fuoco sul monolito ma ottiene solo una salva di artiglieria in risposta e viene stordito; i guerrieri si prendono cura della capsula disarmandola, la seconda salva del monolito manca il bipode ma disintegra la capsula togliendo copertura un'unità di guerrieri lo bersaglia ripetutamente impedendogli più volte il movimento e danneggiandolo.
Intanto gli sterminatori ingaggiano una battaglia a tutta velocità con le moto marines, ma il potere dei Necron di autoripararsi segna lo scontro in favore degli Xeno.
Intanto ai bordi del campo base Marines, gli sciami assaltano un Vindicator causandogli solo lievi danni, lo C’Stan fa esplodere un Land Raider e un terminator rimane ucciso, ma è l’ultima azione del vampiro stellare, infatti l’ennesima salva dei cecchini distrugge il suo Necrodermis e l’entità liberata dall’involucro solido abbandona il campo. Quando ormai la battaglia sembra conclusa e il campo marines sicuro, proprio nel mezzo di esso appare un Gran Sacerdote con 10 guerrieri che aprono il fuoco su di una tattica uccidendo alcuni componenti, la squadra risponde ma le armature dei guerrieri assorbono i colpi, l’unità Xeno ha raggiunto il palazzo del quartier generale nemico. I Marines non riescono a recuperare la zona in tempo, il campo è andato.
- Dobbiamo coordinare gli attacchi in modo migliore se vogliamo fermare i Necron - dice con voce amara Claudius Fulgor. - Abbiamo sottovalutato la loro capacità combattiva – aggiunge Efesto delle Salamandre
- Bene allora dobbiamo riorganizzare le forze e procedere con un attacco massiccio su tre fronti- prosegue Juan Taran’Thula
- bene è deciso faremo conoscere a questi esseri l’APOCALISSE … per L’imperatore !!!!-


Settore 4 - Valar. Datacode 11

I Lupi Siderali del Branco da Guerra Sigurth concentrano i loro sforzi per eliminare l'Arconte della Cabala Arlecchina. Allo scoccare della mezzanotte il branco attacca i Dark Eldar nelle strette gole del Nassur, ma le agili mandragore riescono a dare l'allarme: inizia così uno scontro brutale e lungo, dove solamente il sangue e la morte hanno trionfato. Alle prime luci dell'alba gli xeno si ritirano, lasciando alle loro spalle molti caduti e altrettanti Spacewolf.
Scontento dai lenti progressi della Cabala Arlecchina nelle razzie su Valar, Drag’Hutt invia contingenti di sterminatori incaricati di distruggere i reparti degli Space Marines dei Giustizieri, i più fieri opponenti della Cabala su Valar. I solerti Giustizieri però non sono d’accordo con i piani dell’Arconte e oppongono una fiera resistenza all’assalto degli Eldar Oscuri.
La guerra infuria, il sangue scorre, la morte regna ovunque; dopo ore di furibonda lotta senza quartiere gli xeno si ritirano lasciando i Giustizieri stremati da un’altra infruttuosa battaglia: la razzia degli xeno è stata limitata ma i Giustizieri hanno pagato un esoso prezzo in termini di preziose vite di confratelli che non potranno più lottare per la Gloria dell’Imperatore.


Settore 15 - Tropice. Datacode 10

Le unità della III Comp. AUDAX si muovevano con estrema cautela, il favore della notte non sarebbe stato sufficiente a tenerli a lungo nascosti ai sensori dell’ antica tomba di stasi Necron.
Ad un tratto l’avanguardia Marines si trova davanti immobili nell’oscurità, in silenziosa attesa tutta la forza da combattimento Necron, alla vista delle truppe le unita Xeno si animano di vita e comincia la battaglia.
Mancano ancora pochi minuti all’alba quando l’aria si incendia di esplosioni ma d’improvviso sopra a tutta la cacofonia della battaglia si erge l’urlo di Gheorgeus l’unita terminator d’assalto viene travolta e spazzata via dalla sua furia, la spaventosa creatura continua il suo cammino di distruzione tra le fila marines senza trovare opposizione alcuna.
Intanto sul versante opposto il fuoco delle armi gauss combinato all’intervento del monolito riduce drasticamente i ranghi della squadra tattica, gli sciami di scarabei distruggono un Vindicator, poi il fulmineo intervento degli sterminatori mette fine ad un’altra squadra marine.
Juan Taran’Thula gravemente ferito dallo sconto con lo C’Stan chiede rinforzi ma ormai l’effetto sorpresa e venuto meno, e molte vite di valorosi guerrieri falciate senza pietà da coloro che non provano più nessuna Emozione. I pochi superstiti si ritirano dal campo. L’attacco al Mondo Tomba 03 settore Tropice è fallito.

Settore 5 - Mineris. Datacode 9

I Ranger della Southern Legion confermano l'arrivo del XVI Cadiano nel settore 5 dal settore 4. Il rischieramento delle forze del Colonnello Tito Claudio mira a rafforzare l'area meridionale del settore.

Settore 10 - Vreda Secunda. Datacode 8
La Banda di Uruk Da Dekka ingaggia battaglia con i Rotting Green Tide, l'urto tra le due forze è impressionante: gli space marines rinnegati vengono circondati dai pelleverde, inizia uno scontro durissimo, mentre dal warp fuoriescono orde di untori e nubi di mosche mutate. Il grande Kapoguerra semina morte e distruzione, ma le lame corrotte superano la sua corazze e la spessa pelle e lo feriscono gravemente. Dopo circa nove ore di combattimenti i demoni si ritirano, lasciando sul campo numerosi Orchi e molti marine rinnegati. I pelleverde festeggiano con il lancio del prigioniero e con "gare forzennate sulle moto rozze" la vittoria. Il settore è attualmente sotto il loro controllo.

Settore 6 - Strige. Datacode 7
Gli Araldi di Gozer devastano completamente un insediamento necron, lasciando esclusivamente carcasse fumanti e contorte sul campo di battaglia. I Tau osservano lo scontro, ma non intervengono. Il settore 6 non è più sotto il controllo Tau.

Settore 8 - Castrum Praetorio. Datacode 6
Mentre le legioni dell'Oscura Miriade di Predicatori poneva l'assedio al gigantesco cannone Vangelo Imperiale, l'apostolo Israfel sferra un attacco lampo contro la Linea Aurora per saggiarne le difese. Mentre l'artiglieria imperiale apre una devastante pioggia di fuoco, il capitolo astartes dei Predatori avanza per intercettare i temibili rinnegati. Lo stesso confratello capitano Prometeus guida l'attacco, che si rivela estremamente violento e rapido: dopo un uragano di colpi requiem supportato dalle squadre terminator della I compagnia, i Predicatori si ritirano. Nessuno festeggia, in lontananza si sentono i colpi dell'artiglieria caotica che mordono le spesse paratie corazzate del cannone Vangelo Imperiale.

Settore 10 - Vreda Secunda. Datacode 5
Vengono segnalati scontri tra forze necrontyr classificate come 610-7-TN e un'orda tiranide Meganica. Le sonde riportano momenti concitati dello scontro, che termina con la distruzione della forza necron e la contaminazione tramite spore tiranidi di una piccola valle meridionale.

Settore 4 - Valar. Datacode 4
Sfruttando le teste di ponte create a seguito delle battaglie precedenti, l’Arconte Drag’Hutt si è deciso ad intervenire in prima persona per ribadire il suo potere, sicuro della vittoria.
Scopo della missione degli Eldar Oscuri il puro e semplice annientamento del nemico, l’estasi del massacro, l’epicurea felicità nel recidere vite in modo crudele. Bersaglio designato: i Dragoni di Bligny. La Cabala si è così schierata con la consueta formazione basata su Raider e moto A-Grav appoggiati da guerrieri con lance oscure e Talos.
L’Arconte stesso è sceso in battaglia sul suo Raider personale e si è circondato di folli Grotteschi, creature stupide e prive di intelletto ma dannatamente resistenti al fuoco delle armi leggere e implacabili nel massacrare nemici con le loro membra potenziate dai folli Haemonculi.
I Dragoni hanno fatto il loro dovere sfoderando la consueta potenza di fuoco della Guardia ma stavolta le armate di Drag’Hutt sono state inarrestabili e una dopo l’altra le posizioni della guardia sono state travolte e molti coraggiosi guerrieri dell’Imperium sono periti in un’ordalia di dolore e sofferenza per appagare gli avidi sensi dei temibili Eldar Oscuri.
Quelli che non sono morti dovranno subire il loro triste destino nelle camere di tortura degli Hamonculi e questo è sicuramente un destino peggiore della morte stessa. Il controllo lealista del settore diminuisce, grazie alla schiacciante vittoria dei Dark Eldar.

Settore 4 - Valar. Datacode 3
Gli Astartes de Gruppo di Guerra Carnival continuano a respingere il Caos nel settore. Specializzati nel tendere imboscate mordi e fuggi, hanno attaccato alle prime luci dell'alba una colonna corazzata della Legione Nera. L'attacco ha coperto le squadre assaltatori che si sono riversate dal cielo sui rinnegati, cogliendoli alla sprovvista: ne è risultato un vero e proprio massacro. Alla fine nessun guerriero del Caos era in vita. I corpi sono stati bruciati e i veicoli distrutti, ora il sottosettore A3 è quasi completamente ripulito.
Furente per gli avvenimenti negativi nel settore 4, Anick-Mar, condottiero degli Arsori di Anime decide di portare tremenda vendetta contro i famigerati Lealisti. Chiamata a raccolta la sua forza d'assalto avanza a tappe forzate verso la colonia Ganimes nel sottosettore A1, trovandola difesa solo da un piccolo distaccamento della sorellanza. Come un maglio sull'incudine l'ira degli Dei del Caos si abbattè sulle strutture fortificate della colonia e sui suoi difensori. Dopo 4 ore di scontri violentissimi le linee imperiali cedono, i rinnegati si riversano nella colonia e inizia il massacro.
Vengono persi i contatti con la colonia.

Settore 4 - Valar. Datacode 2

Resoconti di braccianti in fuga hanno rivelato che il manufactoria rurale di Fazenda Garrula è stato attaccato di sorpresa e conquistato da un commando di soldati scelti rinnegati con insegne votive al Caos Indiviso. Essendo coadiuvati da uno Psionico ribelle, è stato ritenuto altamente probabile un loro tentativo di evocazione demoniaca all’interno del manufactoria.
In assenza di uomini dell’Ordo Malleus nelle immediate vicinanze, è stato inviato sul posto un gruppo d’attacco del Cuphras MCIII sotto il comando diretto della Badessa Sevora Hellera, coadiuvato da una forza scelta del 23° Saguarna aviotrasportato. All’arrivo dell’avanguardia Imperiale, Fazenda Garrula era stata trasformata in un fortilizio trincerato e, più di tutto, l’evocazione era già iniziata.
Sfruttando la superiore mobilità, Guardie Imperiali e Sorelle Guerriere hanno unito le forze per esecrare Demoni di Khorne, Nurgle e Tzeentch che a più riprese sono apparsi sul terreno ormai torbido attorno alla Fazenda. Nonostante l’impeto e l’iniziale, bruciante successo, le cose si sono complicate all’apparire di un Assetato di Sangue e di una nutrita forza di Diavoli di Slaanesh.
Conscia del poco tempo a disposizione, Badessa Hellera ha ordinato di contenere il più possibile la minaccia, prima di guidare le proprie Seraphim verso la Fazenda ed il cuore pulsante degli evocatori.
Nonostante le perdite subite tra i corazzati, i carri Leman Russ ed Exorcist rimasti sono stati in grado di sfoltire i Diavoli fino a permettere il loro abbattimento da parte delle squadre di terra.
Per fermare il demone maggiore, invece, rimaneva una sola carta da giocare. Sorella Palatina Lucilde Praetor si è lanciata contro la bestia confidando nel Dio Imperatore e nell’Eviscerator, ignorando i richiami della propria comandante. Vedere un essere Umano combattere alla pari di un Demone di Khorne non è immagine comune: persino le Guardie più demoralizzate hanno ripreso coraggio. Resa ormai sicura l’area di comando, ma con sempre meno tempo a disposizione prima dell’arrivo della notte, le forze Imperiali hanno tentato il tutto per tutto. Virando alla massima velocità, il Vendetta in forza al 23° Saguarna ha sorvolato le barricate difensive e raggiunto il corpo centrale della Fazenda, sbarcando con le funi i Veterani della squadra Damasco direttamente sui terrazzi barricati.
Complice la sfortuna, buona parte dell’unità è stata abbattuta durante lo sbarco: feriti e dispersi hanno fatto perdere coesione alla squadra, obbligandola a cercare copertura.
Il Vendetta stesso ha dovuto disingaggiare per evitare l’abbattimento. La giornata è stata in mano alle Seraphim. Raffiche controllate di lanciafiamme e assalti mordi e fuggi hanno permesso all’elite del Convento di sradicare buona parte dei difensori ed avvicinarsi ai Veterani guidati dallo Psionico ribelle a guardia del cerchio evocativo. E’ stata Badessa Hellera in persona a ricordare al Genere Umano il potere della Fede. Invulnerabile a decine di colpi ricevuti, innanzi agli occhi di amici e nemici, la sua spada si è incendiata di fiamme ultraterrene.
I guerrieri scelti del Grande Nemico sono arsi vivi in un’apoteosi al calor bianco, e con loro il ribelle visionario che li guidava. Conquistato il cerchio evocativo e rapidamente distruttolo, gli ultimi demoni sul campo si sono dissolti. Ultimo a svanire, livido di rabbia, l’Assetato di Sangue sotto lo sguardo freddo di una Sororitas di vent’anni.

Settore 11 - Numea. Datacode 1

I Red Scorpions ingaggiano gli Eldar dell'arcamondo Il-Kaithe tra le arroventate sabbie del deserto e dopo un violento conflitto riportano una vittoria schiacciante.

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