VIII LEGIONE GUERRIERI DI FERRO

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Giocatore: Max
Codex: Space Marines del Caos

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Settore Strategico di stanziamento: Settore 11: NUMEA

Generale in capo: Armatag cuore di macchina
Grado: principe demone

VITTORIE TOTALI: 1 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0

Nonostante millenni di lotte all’interno dell’Occhio del Terrore avessero lasciato tracce indelebili di odio fra le così dette legioni traditrici,molte di queste avevano comunque risposto alla chiamata su FaarisIV.
Dopotutto l’odio verso l’impero del putrido cadavere era maggiore e permetteva queste instabili alleanze.
E fra i vari signori minori arrivati c’era Armatag, cuore di macchina, diventato ormai da secoli uno dei principi demone dei guerrieri di ferro.

Armatag aveva sorriso all’idea di poter continuare la vendetta contro l’impero del falso imperatore .
O meglio ,avrebbe sorriso se avesse avuto ancora una bocca.
Ma da millenni ormai la fusione del suo antico elmo e della carne gliene aveva privato.
Ma non gli importava,anzi ,era meglio così ,che la macchina sostituisse la debole carne era solo un segno della benevolenza del sommo caos.
Come le ali di cartilagine e ferro che gli si erano formate sulla schiena.

Pare inoltre che sia stato lo stesso Abbadon (con minacce,lusinghe e la pretesa del rispetto di antichi patti) a volere che su quel pianeta andassero anche lui e la sua banda.
Poiché nessuna fortezza poteva resistere ad Armatag ed ai suoi guerrieri, maestri degli assedi e figli del grande Perturbaro.

E davanti ad ogni fortezza si sarebbe erso in tutta la sua altezza affinché i suoi nemici lo vedessero e capissero che ogni loro tentativo di resistenza sarebbe stato vano.
Ed allora Armatag avrebbe sorriso, se avesse avuto ancora una bocca.