TEZKI FERROZI

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Giocatore: Sid Pacious
Codex: Orki
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Settore Strategico di stanziamento: Settore 5: MINERIS

Generale in capo: Grummo il Furiozo
Grado: Komandante

VITTORIE TOTALI: 0 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0

Prima della campagna su Armageddon, Grummo era a capo della tribù dei Tezki Tozti, che comandava con pugno di ferro in kela potenziata, secondo la buona vecchia tradizione goff; era famoso per il suo muso crudele, che metteva perennemente in mostra le zanne in un ghigno rabbioso, come se fosse sempre all'apice della collera.
Naturalmente, questo lo rendeva un kapo stimato, e considerato molto saggio dai suoi ragatzi.

Un giorno, però, proprio quando la waaagh!! era al suo apice, si fece avanti uno sfidante insolito.
Zdrumo, lo ztrano della tribù, che era diventato insolitamente grosso e verde durante il conflitto, sfidò apertamente l'autorità del kapoguerra, forte del supporto di molti ragatzi e di un sogno ispirato (così diceva) da Gork (o forse Mork), la costruzione di una grande nave che avrebbe portato la sua Waaagh!! in ogni angolo dell'universo.
Grummo accentuò la sua espressione rabbiosa e affrontò con un ruggito l'impertinente psioniko, ma prima di riuscire a colpirlo abbastanza forte sulla testa un fulmine verde partì dal kranio dello ztrano e lo colpì in pieno; con un sibilo sinistro le sue orecchie cominciarono a fumare, e gli esplose la testa in un turbine di luci colorate.

Grummo ordinò che il corpo del suo ex-capo venisse affidato ai migliori dok della tribù, che sperimentarono su di esso nuove ed eccitanti tecniche per diversi giorni; dopo una settimana, dalla baracca dei dok cominciarono a sentirsi delle salutari strilla di dolore: Grummo era ancora in piedi.
Rattoppato da testa a piedi, con diversi arti bionici e ancor meno lucidità di quanta ne avesse prima dell'”incidente” Grummo tornò in servizio, come luogotenente fidato dell'Ammiraglio Zdrumo; la sua fedeltà era garantita dal fatto che i dok avevano sostituito la maggior parte della sua testa con un potente ordigno esplosivo, che lo avrebbe fatto saltare in aria non appena avesse corrugato le sopracciglia.

Da allora Grummo è il comandante delle truppe di assalto di Zdrumo, in ogni sanguinosa battaglia a cui partecipa lo si può avvistare alla testa del suo convoglio di karri korazzati, il muso sempre atteggiato in un'agghiacciante espressione pacifica e serena...

“Zalfe, pikkoli kari omi. Ziete fortunati, noi fiene in pace. Era brutto ze noi feniva in guerra, ma no, noi fiene in pace, noi fuole fare ztare kon voi, e.. urr.. aiutare voi! Kuindi per favore voi apre porte e lascia entrare, zì? Pikkoli, kari omi..”

“Niente paura, vi foglio zolo zkuartare un po'..”

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