ULTRAMARINES

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Giocatore: Fako
Codex: Space Marines
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Settore Strategico di stanziamento: Settore 4: VALAR

Generale in capo: Longinus Experio
Grado: vicecapitano II compagnia ultramarine

VITTORIE TOTALI: 0 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0

I primi S.O.S. di Faaris IV sono state intercettati dall’astropate della “in nomine rex imperator” a bordo della quale Longinus Experio rientrava da una missione di epurazione affidatagli da Marneus Calgar per bocca di Sicarius.
In qualità di secondo in comando della II compagnia degli ultramarine, gli è stato ordinato da Ultramar, il cambio di rotta in direzione Faaris, distante qualche mese di navigazione interstellare.
Ancor prima di trovarsi nel sistema planeratio Longinus ha avuto conferma che forze Caotiche e Xeno abomini si stavano agitando sulla ricca superficie mineraria del pianeta.
Obiettivo principale della spedizione è supportare le forze planetarie leali all’imperatore: resistere ad ogni costo all’invasione. Punire i disertori, distruggere le Xeno-risorse e gli artefatti caotici. Inviare costanti e dettagliati rapporti alla fortezza di Hera.
Il piano di battaglia iniziale comprende la discesa sul pianeta utilizzando lo spazioporto AMUS DA3 collocato in una zona con marcate presenze caotiche nel setterore Valar.
La preparazione degli uomini di Longinus, forte di alcuni veterani della II compagnia e del comparto corazzato delle “in nomine rex imperator” daranno modo a Longinus di: pacificare il settore agricolo, difendere la città formicaio Caesar Superior.
Sucessivamente, scacciati gli invasori, consegnare alla giustizia imperiale i cultisti caotici responsabili di empi riti di richiamo demoniaco, probabilmente annidiati nella città formicaio.
Da Ultramar hanno confermato l’invio di un altro contingente di confratelli, probabilmente in un settore limitrofo, mentre le forze lealiste già presenti in zona constano di un reggimento cadiano, non confermata la presenza della Guardia del Corvo.
Ancor prima dell’avvicinamento all’orbita planetaria una inspiegabile interferenza ha zittito gli strumenti di comunicazione a bordo della nave. Senza nessuna possibilità di coordinamento con le forze planetarie sta cominciando l’evacuazione verso Faaris IV mentre la “in nomine rex imperator” vigilerà in orbita geostazionaria.
Nel silenzio spaziale una preghiera ripetuta all’infinito accompagna i monaci guerrieri in assetto da sbarco mentre i portelloni delle capsule d’atterragio si chiudono: “il canto del requiem è la preghiera che purifica l’empio”.

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