WORLD EATERS

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Giocatore: Thorh
Codex: Space Marines del Caos
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

Settore Strategico di stanziamento: Settore 3: SAVIUS

Generale in capo: Principe Demone Askagrat
Grado: Condottiero

VITTORIE TOTALI: 5 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0


Primarca : Angron
Pianeta Natio : Sconosciuto
Schema Colori : Rosso sangue con bordature ottone
Divinità : Khorne
Rifertimento : Traditori Extremis

Gridi di battaglia: “Blood for the Blood God” e “Skulls for the Skulls Throne

Prima dell'Eresia
Angron fu scagliato dall'esplosione verso un mondo civilizzato, molto distante dalla Terra. Piombò tra le montagne innevate di quel pianeta con un rombo poderoso. Poco dopo un commerciante trovò il bambino... al centro di un vero e proprio massacro. Intorno al bambino vi erano i cadaveri di dozzine di Eldar, dell'Arcamondo Biel-Tan. Si dice che uno dei loro Veggenti aveva predetto le grandi tragedie che Angron avrebbe causato; quei guerrieri avevano tentato inutilmente di ucciderlo. L'uomo incatenò Angron e lo portò in una delle grandi città, per introdurlo nelle arene tecno-gladiatorie. Il Primarca si dimostrò imbattibile, divenendo ben presto l'idolo delle folle. Più e più volte tentò di condurre alla rivolta i suoi compagni, fallendo in ogni occasione.

Finalmente, vi riuscì. Il suo esercito raccogliticcio si nascose tra le montagne, rimanendo là per molti anni. Ogni esercito mandato dalle città venne cancellato dai gladiatori; ma il cibo era scarso e gli uomini sempre più esausti. Quando sette poderose armate circondarono il monte la sconfitta sembrava inevitabile; ma prima della battaglia giunse l'Imperatore. Teletrasportatosi alla presenza del Primarca, l'Imperatore promise ad Angron una Legione a sua immagine e somiglianza, potere illimitato e una lunghissima vita in cui perfezionare l'arte della Guerra. Ma, incredibilmente, Angron rifiutò. Scelse invece di morire accanto ai suoi compagni, combattendo l'oppressore. Seppur riluttante, l'Imperatore ritornò alla sua nave.
Ma all'inizio della battaglia, Angron fu teletrasportato via, contro la sua volontà. Il Primarca vide con angoscia i suoi compagni massacrati. Ormai senza più nessuno, decise di accettare la proposta dell'Imperatore.
Durante la Grande Crociata la sua Legione ottenne molte vittorie, anche se molti criticavano i suoi metodi brutali.

L'Eresia di Horus
Come tutti i gladiatori del suo pianeta, Angron aveva ricevuto degli impianti neurali che aumentavano enormemente la sua aggressività, ma che lo portavano ad attacchi di furia incontrollabile. Capendo il potenziale tattico di simili impianti, ordinò ai Techmarines di duplicarli e di diffonderli in tutta la Legione. L'Imperatore gli ordinò di cessare questa pratica, ma lui continuò segretamente a farne uso. I Divoratori di Mondi si trasformarono in barbari assetati di sangue. Le altre Legioni mormoravano di strani rituali di sangue e delle gare a chi tagliava più teste in battaglia.

L'Imperatore ordinò a Horus di riportare Angron nei ranghi - un errore gravissimo.
Horus, ormai corrotto, disse ad Angron esattamente ciò che voleva sentire: che l'Imperatore era un codardo indegno e che lui avrebbe trovato posto in un nuovo ordine universale e vendetta verso i suoi fratelli. Allo scatenarsi dell'Eresia, i Divoratori di Mondi trovarono presto un nuovo maestro: il dio del sangue, colui che domanda eternamente teschi e sacrifici, Khorne. Angron, ormai mutato in una scarlatta mostruosità, li guidava in battaglia brandendo la sua spada runica. Dopo il loro arrivo nell'Occhio del Terrore, Angron ascese al rango di Demone e ricevette il comando su un mondo.

La Legione
Sono degli Space Marine assetati di sangue, sono delle vere furie. Inizialmente, come tutte le legioni traditrici erano fedeli all'Imperatore, ma durante l'eresia di Horus si sono persi nelle tentazioni del Caos ed ora sono adoratori del dio Khorne. Kharn il traditore è il loro condottiero, ed è il più fanatico di tutti gli ammiratori, poiché durante l'eresia (mentre Horus veniva sconfitto) fu salvato da morte certa proprio dal dio Khorne. Da quel momento combatte solo per collezionare teschi da posizionare ai piedi del trono del suo dio, ed è pronto a tutto per adempire a questa missione, anche sacrificare o uccidere lui stesso i suoi seguaci.

Nessun commento: